Per non farci mancare proprio
nulla, imboccando il primo tornante di un avvincente giro schizofrenico, torniamo
a nord verso il lago di Bolsena,
il più grande lago vulcanico d’Europa.
Cambiata direzione, cambia anche
il vento, così allo Scirocco che ci ha sciroccato con il suo alito torbido e
tiepido si passa alla Tramontana che ci fa tramontare la ragione con le sua
staffilata netta e tagliente dritta in faccia.