giovedì 21 novembre 2013

Incontro a sorpresa con Rotafixa

Il sole tanto atteso e sempre sorprendente di questa tardiva estate di san Martino accende di scaglie argentee la superficie increspata del Bisenzio. 
Vaghiamo senza meta lungo la ciclabile che costeggia il nostro fiume, incerti sul da farsi. Quando inforchiamo il tandem in una bella giornata come questa, non siamo capaci di pedalare solo per allenarci: dobbiamo inventarci uno scopo, come andare a raccogliere erbe, a trovare un amico o a farci un bagno alle terme.

Alla prima rampa della ciclabile il perché della nostra uscita ci si staglia davanti su di una robusta bicicletta di fattura artigianale: è Paolo, che viene in bici da Bologna e chiede informazioni per andare a Firenze senza sgomitare con le macchine in coda. «Ti portiamo noi!»
Ammiriamo incuriositi il telaio d’acciaio nudo che Paolo si è costruito da sé: ora sta compiendo un giro di prova per testare il suo mezzo per il prossimo viaggio intorno al pianeta. «Che coincidenza! Anche noi partiremo in tandem per il giro del mondo!»

Tra fantasticherie sulle nostre possibili avventure comuni ai quattro angoli del globo e aneddoti sul mondo della bicicletta scopriamo che il nostro nuovo amico è nientemeno che Rotafixa, ciclo-attivista e giornalista romano veterano del movimento delle critical mass, della decrescita urbana e delle ciclo-officine popolari.

Rotafixa è attivo su tutti i fronti della ciclo-cultura:

sul blog escoafareungiro terrà un diario di viaggio del suo giro del mondo;
su movimento (fisso) si possono trovare le bici che costruisce, quasi tutte a ruota fissa (Paolo ha introdotto e contribuito a diffondere in Italia la passione per questo tipo di bicicletta), oltre ad articoli in cui condivide la propria conoscenza e filosofia della bicicletta;
su rotafixa pubblica opinioni e i quadri a sfondo ciclistico che realizza riciclando materiali di recupero;
è attualmente impegnato nella campagna #salvaiciclisti.

Proprio un incontro a caso!

Grande Paolo, arrivederci a Roma al nostro passaggio con il tandem di Godimundi… 

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